Se avessi una bella voce
Ti canterei l’amore
che nutre tutti i miei giorni.
Sapendo suonare
Ti regalerei la melodia del mio vivere.
Se potessi dipingere
Potrei colorare la tua esistenza
Con i colori caldi che scaldano la mia anima al solo vederti.
Se fossi abile con le mani
Potrei tentare il calco della mia immensa felicità.
Ma nulla di tutto ciò
Riesco a fare
E a volte il rammarico
Di questi miei limiti
Mi assilla e mi addolora
Ma ho qualcosa
che appare magico,
a volte misterioso,
semplice, immediato ed efficace
per comunicare con te,
mio mare straordinario,
ho la luce dei miei occhi,
non ho imparato ad usarla,
semplicemente esiste.
Si accende quando ti incontra,
si espande e ti investe,
ti avvolge e ti protegge,
ti parla di me
e ti racconta ogni cosa.
E così mi rivelo
Alla tua innocenza
Ed in quell’attimo
Comprendo il senso dell’esistenza
Ed imploro l’universo
Affinché mi dia forza a sufficienza
Per non soccombere
Davanti ad un rivelarsi
Così magnifico.
Piccola mi perdo
In questo senso così profondo
Del mio esistere
Ma poi ritrovo agevolmente la via,
È sempre uguale:
L’odore della tua spuma,
Il rumore delle tue onde
ed il continuo movimento dei tuoi pensieri d’amore.
Giovanna La Vecchia